Progetto didattico “Il giro del mondo in 80…cappelli”
Perché non usare il cappello come filo conduttore di un viaggio attorno al mondo, non solo per i grandi ma anche per i più piccoli? È da questa idea che nasce il progetto didattico “Il giro del mondo in…80 cappelli”.
Il progetto vede nel cappello uno straordinario oggetto utile per conoscere la storia e la geografia, etnie e popoli sconosciuti. Forme, materiali e dimensioni differenti di un oggetto a volte banalizzato, ma che invece nasconde tradizioni, cultura e magia.
Il progetto é pensato per i bambini della scuola dell’ infanzia, primaria e delle medie con l’obiettivo di fare un vero e proprio giro del mondo scoprendo i continenti e le diverse etnie usando come pretesto per il viaggio il copricapo nelle sue varie declinazioni. Il percorso può articolarsi in diverse modalità e tempistiche a seconda del tempo e degli appuntamenti che si vogliono programmare.
La modalità completa degli incontri prevede una parte dedicata al racconto di storie e caratteristiche dei cappelli e una successiva parte dedicata al gioco e alle attivitá connesse coinvolgendo sia le aree di conoscenza sia le esperienze pratiche attraverso l’uso di materiali, foto, musiche e giochi, profumi e manufatti. Terminerá il percorso con la creazione da parte dei ragazzi di un loro copricapo, ideato e confezionato con materiali di recupero e riciclati, dando modo ai bambini/ragazzi di dar sfogo alla fantasia. Il progetto vuole essere un’esperienza sensoriale.
Piú i ragazzi sono grandi, piú le nozioni e il viaggio si fará interessante, imparando a collocare nei vari continenti popolazioni locali che scopriranno via via durante il percorso.
Tempistiche e modalità di esecuzione saranno concordate direttamente con insegnanti, agganciando il percorso con i programmi didattici svolti dagli insegnanti stessi, dando così la possibilità di approfondire argomenti scolastici.
Da ogni Capo del Mondo
Mostra di copricapo, vestiti ed accessori.
Il viaggiare può contenere molte declinazioni.
Si viaggia per lavoro, per piacere, ma in ogni caso il risultato è aumentare la propria conoscenza.
Si può viaggiare anche attraverso racconti, immagini, oggetti, profumi e sensazioni grazie all’aiuto della nostra fantasia che se ben guidata ci può portare in ogni capo del mondo.
Da questa visione nasce l’intento di organizzare mostre nelle quali accompagnare il visitatore in un percorso che diventerà un viaggio virtuale attraverso i 5 continenti con un unico filo conduttore: il copricapo.
Il copricapo è il pretesto per entrare in contatto, nella maggior parte dei casi, con culture, luoghi e popolazioni lontane dalla nostra società e per altro verso, avvicinarsi e conoscere più da vicino, la storia europea e italiana.
Tra le mostre già realizzate ne contiamo 5 nella provincia di Rovigo, una a Città di Castello e una a Feltre.
Il cappello della buonanotte
Napoleone, i Kayapò, il popolo dei Dogon, sono solo alcuni dei personaggi che si potranno conoscere attraverso le pagine del libro dedicato ai più piccoli, dove invece di raccontare favole con protagonisti inventati, le vicende prendono spunto da personaggi storici reali e popolazioni esistenti con un approccio adatto ai bambini.
In questo modo potranno viaggiare idealmente attorno al mondo attraverso illustrazioni e favole che raccontano di paesi più o meno lontani.
Progetto editoriale in fase di realizzazione.
Da ogni Capo del Mondo
Un libro/catalogo per raccontare di personaggi, ambientazioni, profumi ed emozioni che derivano dalla varietà e unicità della collezione.
Nei racconti il copricapo viene contestualizzato, ma mai nominato, con lo scopo di far viaggiare il lettore attraverso gli occhi dell’anonimo collezionista e catapultarlo in realtà storiche e luoghi lontani.
Progetto editoriale in fase di realizzazione.
